martedì 26 luglio 2011

ORTO IN APPARTAMENTO

                             UNA PIANTA AROMATICA MOLTO VERSATILE

Molti appassionati che abitano in appartamento  rimpiangono di non poter coltivare  le proprie verdure fresche.

  Questa opinione non è del tutto vera e anche in un piccolo appartamentino con i dovuti accorgimenti si possono coltivare piante ortive.

Naturalmente non si potrà pretendere una quantità  di piante uguale a quella dei fortunati possessori di terrazzi o di terreno ma sapendo bene come fare ci si potrà levare delle belle soddisfazioni.

Un paio di consigli generali prima di passare alla descrizione delle piante singole.

Le piante hanno bisogno di luce e umidità e l'aria degli appartamenti specie quando i riscaldamenti sono in funzione risulta piuttosto secca.

 Non dimentichiamoci che esse son organismi viventi che amano la compagnia quindi non bisogna disporle isolate ma vicine perchè fra loro creano un favorevole microclima.

Inoltre è difficile in un appartamento già pieno di mobili e di cose di poter disporre di grossi vasi e quindi bisognerà ripiegare su piante che non vengano troppo ampie oppure accontentarsi di esemplari giovani che una volta raggiunta la piena maturità andranno regalati a qualche conoscente dotato di giardino o di terrazzo.

 Chi è abile con le potature potrà potarli e ridurre anche le radici ,diventeranno così piante con una loro personalità alle quali saremo affezionati per i lunghi anni passati con loro.

Io vi insegnerò come non dovervi separare dai vostri amati esemplari.

Tutte le piante ortive tranne poche eccezioni abbisognano di luce intensa per parecchie ore al giorno specialmente se si tratta di aromatiche quindi ben venga una ampia finestra esposta a sud dove si raduneranno le nostre amate piante.

Un'ultima raccomandazione..è meglio in appartamento non seminare ma comprare le piantine già radicate più robuste rispetto al seme.

Una pianta che vien bene anche in appartamento è il prezzemolo una pianta biennale aromatica molto usata in cucina con proprietà digestive, depurative e stimolanti l'appetito.

Comprare delle piantine già ben formate e rinvasarle in un vaso stretto e  profondo circa 30 cm perchè la radice del prezzemolo è fittonante, lasciando fra una piantina e l'altra almeno 10 cm

 E' meglio se più piantine stanno nello stesso vaso crescono più rigogliose, il terreno che sia soffice e fertile ed è necessario curare il drenaggio.

La pianta gradisce annaffiature abbastanza frequenti  anche le vaporizzazioni sono gradite  a causa dell'aria secca dell'appartamento.

Areare spesso la stanza ma stare attenti alle correnti d'aria che danneggiano le piante.

Il prezzemolo non ama il sole diretto attenzione al riverbero del sole sui vetri, preferisce la compagnia di altre piante anche ornamentali che con le loro foglie gli facciano un'ombra leggera.

Le sue foglie profumate dal caratteristico aroma, si taglino alla base della pianta e nella sua periferia senza tirare la pianta stessa che ricaccerà ben presto permettendo così diversi tagli.

Le foglie sprigionano il loro maggior profumo quando sono fresche, si possono surgelare ma essiccate perdono molto del loro aroma.

 fiore del prezzemolo
Al secondo anno di vita il prezzemolo può fiorire le sue infiorescenze ombrellifere sono formate da numerosi piccoli fiorellini di colore verde giallo ma non è bene lasciarlo andare in fiore perchè la pianta si sfrutterebbe troppo è meglio tagliare l'infiorescenza appena la si vede apparire.

Le piante giovani hanno le foglie più tenere e migliori se si vuole conservare la pianta occorre togliere gli steli più vecchi e duri.

Ne esistono due varietà: il prezzemolo comune o petroselinum hortense con foglie piccole di colore verde intenso e scuro e estremamente aromatiche e il petroselinum crispum o prezzemolo a foglie ricce di cui esistono numerose varietà.

LA FAVOLA DI PREZZEMOLINA

Una  favola toscana intitolata  "prezzemolina"  narra di una donna incinta che desiderosa di prezzemolo andava a rubarlo ogni notte in un'orto di proprietà di un'orca feroce.

Questa si accorse che notte dopo notte il prezzemolo spariva e appostatosi nottetempo riusci a catturare la donna.

Voleva divorarla ma questa piangendo le confessò il suo forte desiderio di quella pianta perchè aspettava un bambino così l'orca la graziò facendosi però promettere che il bimbo che sarebbe nato sarebbe appartenuto a lei.

La donna terrorizzata promise e scappò in casa e a tempo debito nacque una bellissima bimba che venne chiamata Prezzemolina perchè aveva inciso sul palmo della sua mano un rametto di prezzemolo.

L'orca riuscì a rapire la bellissima Prezzemolina rinchiudendola in una alta torre dove solo da una piccola finestra poteva vedere il mondo esterno.

 prezzemolina e la megera
Ogni sera l'orca chiedeva alla fanciulla di lasciar penzolare le sue due folte treccie che aveva bionde e lunghissime e si arrampicava su queste per tornare a casa.

Un giorno il figlio del re senti cantare con voce soave Prezzemolina  e si invaghì di lei e della  sua bellezza.

Osservando come l'orca riuscisse a penetrare nella torre con lo stesso stratagemma riuscì a raggiungerla.

I due giovani si promisero eterno amore e il giovane principe quella notte stessa fuggi con  Prezzemolina  inseguito dall'orchessa.

 Con l'aiuto di 3 magiche ghiande rubate all'orchessa i giovani si sbarazzarono di lei e....

vissero felici e contenti :-)

Ps questa bella fiaba che io vi ho riassunto è di Giambattista Basile

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