mercoledì 24 agosto 2011

ORTO SUL BALCONE

 LO SPINACIO RICCO DI FERRO NON SOLO PER "BRACCIO DI FERRO"


Pensavo a  quale verdura si può piantare adesso per aver sempre il balcone ricco di ortaggi anche nei mesi più ingrati dell'anno e mi son venuti in mente gli spinaci una verdura con un ciclo breve e che quindi può essere piantata a fine agosto per aver la produzione in inverno, la raccolta comincia dopo circa un mese dal trapianto ma non di rado anche prima.

Se lo si semina occorrono circa 2 mesi per gustare le sue bollose foglie.

Si pensa sia una pianta originaria della Persia che gli Arabi hanno diffuso in  Spagna, dove veniva coltivato  comunemente,  attorno all'anno Mille per poi diffondersi gradatamente nel resto dell' Europa.

Tuttavia bisogna aspettare il XIX secolo perchè gli spinaci si diffondano massicciamente prima in Europa e subito dopo in America.

Lo spinacio è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Chenopodiaceae il suo nome scientifico è Spinacia oleracea di incerta derivazione alcuni lo fanno derivare dall'italiano spinace  che a sua volta deriva dal latino spina a causa dei semi spinosi della pianta,  per altri invece deriverebbe dall' arabo aspanakh mentre oleracea sta per verdura.

La pianta dello spinacio è una pianta dioica cioè  vi sono piante che portano fiori solo femminili ed altre che invece hanno fiori solo maschili.

 Il fiore è diverso a seconda che sia maschio o femmina infatti il maschile è a forma di spiga mentre il femminile nasce all'attaccatura della foglia ed ha una forma tondeggiante.

Lo spinacio è una pianta di taglia media che raggiunge un'altezza di circa 30 cm con un'ampiezza di circa 15 cm per singola pianta  che tende  a ricoprire lo spazio a  sua disposizione.

Se ne consumano le foglie bollose e carnose che, se le semine vengono fatte scalarmente son disponibili quasi tutto l'anno.

Lo si può seminare da marzo a aprile o da fine agosto a metà fine ottobre l'importante è che le temperature non siano elevate perchè lo spinacio è pianta da stagione fresca e la sua temperatura ottimale di crescita si aggira sui 16 18 gr° mentre le alte temperature arrestandone la crescita lo spingono ad andare in seme precocemente.

La pianta è uno dei pochi ortaggi che amano il freddo resiste bene al gelo invernale e sopporta temperature anche di -5 gr°

Ne esitono di diverse varietà vernine e primaverili come il "Matador" con foglie larghe, scure e di rapida crescita adatto ad essere seminato in primavera e il " Gigante d'Inverno" molto resistente al freddo e con foglie grandi e carnose adatto invece alle semine  tardo estive e autunnali.

Gli spinaci sono le piante a più alto contenuto di ferro da qui vennero inserite nel fumetto Braccio di Ferro che appena ne mangiava assumeva un vigore e una forza sovrumana purtroppo però tale ferro è scarsamente assimilabile dal nostro organismo.

Gli spinaci però non son ricchi solo di ferro infatti il loro contenuto di vitamine A, C e B2 e di sali minerali come il potassio e il calcio li rende una verdura apprezzatissima per le sue proprietà nutritive e per il suo basso indice calorico.

Se volete avere questo ortaggio così pieno di virtù sul vostro balcone non vi resta che prendere un capace vaso e seminare i semi o meglio piantare le piantine ad una distanza l'una dall'altra di  circa 20 cm.

 Se seminate a spaglio dovrete appena possibile  diradare le piantine alla distanza suddetta.

 Il seme ha una profondità di semina che si aggira su pochi centimetri quindi è meglio seminarlo sul terreno e poi coprirlo con un velo di terra che si avrà cura di pressare leggermente.

Un buon terreno universale per piante da orto farà al caso vostro lo spinacio non è una pianta esigente per quanto riguarda il terreno e siccome se ne consumano le foglie è prudente non concimare con concimi organici che si accumulerebbero nelle foglie stesse.

Se ancora le temperature son elevate o se le giornate son calde trasferite il vaso all'ombra lo spinacio la gradisce e che il drenaggio sia molto buono perchè non ama i ristagni d'acqua che subito fanno ingiallire le sue foglie.

Annaffiate spesso e poco perchè per venire al meglio è pianta che vuole un costante anche se scarso apporto idrico ma siccome è coltivato in autunno inverno spesso bastano le precipitazioni stagionali.

Lo spinacio è una pianta robusta poco soggetta a malattie attenzione alle limacce golose delle sue carnose foglie ma sul balcone non dovreste aver questo problema.

Rccogliete le foglie più esterne e lasciate crescere quelle internamente prolungherete così il raccolto.

Se vi accorgete che le vostre piante stanno per andare in seme tagliate gli spinaci e consumatene le foglie facilmente la pianta ributterà con nuovi germogli.

Una tecnica per aver degli spinaci teneri da consumar crudi è seminarli fitti come le insalatine da taglio seminati così prendon il nome di spinacine.

Seminare a spaglio in un capace vaso senza diradare le piantine che cresceranno fitte e rapidamente specialmente se la temperatura si manterrà sui  15 gr°.

Appena si son abbastanza sviluppate sui 10 cm di altezza tagliate  la quantità occorrente con un affilato coltello e innaffiate  bene per favorire la loro ricrescita si potranno così far più tagli.

Gli spinaci possono essere consumati sia cotti che crudi.

Se coglite le foglie piccole e tenere è possibile mangiarli in insalata conditi solo con olio e limone per assorbire tutte le loro proprietà.

Se li si lessa è consigliabile farlo per breve tempo e a vapore in quanto lessati in acqua per periodi più lunghi perdono molto delle loro  qualità.

 spinacine
Sono davvero tante le ricette che si possono ottenere con gli spinaci.

Possono venir saltati al burro e formare un ottimo contorno oppure uniti al riso nei risotti o impiegati nei ripieni sia di carne che di uova, le crespelle con gli spinaci ad esempio, oppure essere l'ingrediente principale dei tortini.

Io voglio regalarvi una ricetta semplice che vien meglio con le spinacine più tenere e gustose degli spinaci tradizionali.

                                           SPINACINE E NOCI

Ingredienti per tre persone

spinacine 300 gr

noci 150 gr

aglio (facoltativo)

olio

aceto di mele

sale q.b.

Comprate o meglio cogliete le spinacine e lavandole in acqua con un pizzico di bicarbonato pulitele molto bene.

In una capace terrina mettete i gherigli di noci con uno spicchio di aglio tritato finemente poi aggiungete le spiancine che avrete precedentemente scolato.

Condite abbondantemente con aceto di mele, olio e aggiustate di sale.

La vostra insolita insalata è pronta.

                                                             BUON APPETITO
 .

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