LA PERILLA SAPORE D'ORIENTE
Per dar gusto alle vostre insalate invernali provate ad aromatizzarle con una piantina simile al basilico, chiamata col nome popolare di "basilico giapponese" e nota anche sotto il nome di Shiso.
Viene coltivata sin dall'antichità dalle popolazioni orientali della Cina del Giappone e della Corea per le sue eccezionali qualità medicamentose.
Le sue foglie sia crude che cotte vengono usate per insaporire i cibi siano di carne o di pesce e vengono messe anche nelle insalate e nel riso.
Appartiene alla famiglia delle Laminacee nella quale vi è anche il basilico il suo nome scientifico è perilla frutescens
Come struttura ricorda molto quella del nostro basilico con un'altezza di circa 60 80 cm foglie opposte e dentellate di forma cuoriforme ed appuntita a seconda delle varietà può avere foglie rosse, perilla rossa, o verdi e allora viene chiamata perilla bianca.
L'infiorescenza viene prodotta in estate a partire da luglio con piccoli fiori bianchi o rosati riuniti in spighe che raggiungono i 10 cm. di altezza.
La pianta è aromatica e tenuta in gran conto per le sue eccezionali proprietà.
Le sue foglie hanno proprietà antibiotiche e contengono in quantità vitamine A, B2 ed E inoltre sono ricche di ferro e di calcio.
Dai suoi semi si estrae un olio ricco di omega 3 un acido grasso polinsaturo uno dei più potenti antiossidanti che si conoscano particolarmente benefico per la salute del nostro corpo.
Da secoli la perilla viene usata nella medicina orientale per le sue qualità medicamentose anche perchè non ha controindicazioni come ve ne possono essere per i farmaci della medicina ufficiale.
Procuratevi perciò un vaso capiente se volete avere sul vostro balcone questa meraviglia vegetale e riempitelo con buona terra fertile.
Ponete la vostra pianta in una posizione soleggiata e gustatevi per tutta la bella stagione le sue odorose e benefiche foglie.
La perilla è una pianta annuale quindi per riaverla dovrete partire dal seme.
Raccoglietene i semi quando lo scapo fiorale appassisce e quando sono ben maturi verso fine settembre, per poterli seminare la primavera seguente a marzo o aprile.
Mettete i semi in vasetti o seminiere con terriccio per semine e tenete umido la superficie del terreno bagnandola con uno spruzzino.
La germinazione si compie in genere entro i 10 12 giorni se ponete il vaso in luogo caldo e protetto con temperatura ottimale sui 15 20° gradi.
Le giovani piantine possono essere trapiantate a maggio o in piena terra o in vasi più capienti.
Le cimerete, per rendere più folta la pianta quando avranno raggiunto i 10 cm di altezza.
La perilla richiede abbondanti annaffiature ma solo quando il terreno è ben asciutto perchè un'eccessiva umidità ambientale la predispone all'attacco di malattie fungine attenzione anche al vento forte che la danneggia.
Per il resto è una pianta rustica bella anche da vedersi con la sua forma tondeggiante e con le sue foglie verdi o rosse ha anche una valenza ornamentale.
Adesso vi voglio passare una ricettina da provare perchè non a tutti piace il sapore della perilla
SPAGHETTI ALLA PERILLA
Ingredienti per due persone
gr 200 di spaghetti
2 spicchi di aglio
olio extravergine d'oliva
un pizzico di peperoncino (il piccante non deve sovrastare il sapore della perilla)
6 foglie a persona della suddetta perilla
sale q.b.
Mettere a bollire in una pentola adatta gli spaghetti.
Mentre cuociono prendete una capace padella e fate imbiondire l'aglio che avrete precedentemente schiacciato, aggiungete il pizzico di peperoncino e le foglie di perilla tagliate a striscioline molto sottili.
perilla in vaso |
Spegnete il fuoco e portate in tavola ben caldo potete guarnire con alcune foglie intere di perilla che faranno bella mostra di se suscitando domande curiose.
Questa è una ricetta adatta per una cenetta romantica per la sua facilità di esecuzione e per la particolarità dell'ingrediente usato.
A me non resta che ritirarmi augurandovi di cuore BUON APPETITO
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